“Ci vogliono 4 abbracci al giorno per sopravvivere, 8 per vivere e 12 per crescere”
Alessandro D’Avenia
Il contatto fisico: un linguaggio nelle relazioni
Esprimere bisogni e desideri non è sempre facile per tutti noi. A volte ci limitiamo anche nel riconoscere a noi stessi il diritto di dare ascolto ai nostri bisogni, mossi da intenti diversi dai nostri, che accogliamo per tanti motivi.
Quale e quanto spazio concederci per ascoltare i nostri bisogni fisici, emotivi, affettivi, culturali, relazionali, … etc … etc
Ci ascoltiamo? Diamo valore ai segnali del corpo e alle nostre emozioni nel posizionarci rispetto ai nostri bisogni?
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