Psicoterapia di gruppo e società

L’espressione ‘Terapia di gruppo’ ha due accezioni.

Può riferirsi tanto alla cura di un certo numero di persone riunite in particolari sedute terapeutiche, quanto al tentativo preordinato di far maturare in un gruppo delle forze che facilitino un’attività di cooperazione

Questo ci disse Wilfred Bion nel 1971.

E con ciò riusciamo in sintesi a rispondere alle tante domande che spesso le persone pongono su quali siano le differenze tra psicoterapia individuale e di gruppo.

In un gruppo ci occupiamo al contempo delle persone che lo compongono quanto della composizione stessa del gruppo, riconoscendo ad esso un valore terapeutico come agente di cambiamento e specchio delle trasformazioni o rigidità volte alla conservazione dello stato di esistenza stessa del gruppo… o potremmo dire Comunitá, se non addirittura Società!

Bion stesso già diceva:

Non si è ancora cercato di spingere la società a curare i suoi disturbi psicologici con mezzi psicologici, perché essa non ha raggiunto una capacità di introspezione sufficiente a valutare la natura delle sue sofferenze.

Immediato il riferimento a tutti gli elementi di malessere, per non dire patologia, che la nostra società porta con sé senza esserne troppo consapevole.

Inevitabile lasciar andare il nostro pensiero di ‘terapeuti di gruppi’ e dunque in qualche modo di micro-società a tutte le fantasie di cura e cambiamento che per mandato professionale e indole naturale siamo portati a immaginare e anche un po’ presuntuosamente tentare di mettere in azione.

Partendo da cosa?

Dall’obiettivo ambizioso di 

educare ed addestrare le comunità nei problemi delle relazioni interpersonali.

Come l’immagine del sasso lanciato nell’acqua cosi abbiamo l’ambizione di veder propagare il cambiamento come un’onda sulla superficie, dal micro al macro, proprio come molti giganti sulle cui spalle ci orientiamo oggi, avevano già idealisticamente immaginato o almeno fantasticato.

Riferimento bibliografico

Wilfred R. Bion, Esperienze nei gruppi, Armando editore

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