Chi educa alla cooperazione, chi si oppone allo spietato dominio della ‘mors tua vita mea’ nel gioco, nelle attività scolastiche, nella vita, oggi è suffragato solo dal futuro, dalla tensione verso una società in cui verrano “insegnate” come prioritarie la simpatia, l’empatia, e la capacità di gestire i conflitti e la non violenza.
Daniele Novara
Così crediamo profondamente nell’importanza dell’ascolto e della capacità di mettersi nei panni dell’Altro come valore etico e relazionale, immaginando una società di persone capaci di autentica disponibilità all’Incontro, partendo da una buona dose di Consapevolezza di sé e capacità di orientarsi nella propria vita con serena apertura e spontaneità.
Sorgente: Incontri Genitori